15 maggio 2007

REGOLAMENTO TECNICO ... SECONDA PARTE

Dopo il nostro intervento del 14 maggio gli esperti si sono fatti sentire, compresi autorevoli personaggi che intendono mantenere l'anonimato. La disputa si è fatta appassionante, riepiloghiamo i termini della questione, auspicando un chiarimento regolamentare ufficiale.

Il punto sul quale c'è disaccordo riguarda il modo con cui si possa far entrare a battere il FLEX. 

La nostra posizione è che il FLEX possa entrare a battere in qualsiasi posizione di battuta, previo spostamento in quella posizione del ruolo di DP. 

Ci è stata fatta l'obiezione che il DP sostituito venga in effetti indicato come TDP, ma di ciò non vi è traccia alcuna nel Regolamento Tecnico 2005 (ultima versione, scaricata dal sito federale), quindi il giocatore che batte e non gioca in difesa può solamente essere chiamato DP.

Vediamo cosa dice la Reg. 4, Sez.  5 GIOCATORE DESIGNATO,  i nostri commenti sono indicati in rosso.

a. È possibile usare un giocatore designato (DP) per battere al posto di qualsiasi difensore, a condizione che venga annunciato prima dell’inizio della partita e il suo nome inserito nel line-up come una delle nove persone nell’ordine di battuta.
b. Il giocatore designato partente può essere sostituito e può rientrare una sola volta, a condizione che ritorni alla posizione nell’ordine di battuta che occupava quando è stato sostituito. Si ribadisce il concetto che un giocatore non possa cambiare ordine di battuta durante la partita.
c. Il nome del difensore al posto del quale va in battuta i DP (a cui viene dato il nome di “FLEX PLAYER” o semplicemente FLEX) verrà posizionato nella decima posizione del line-up.
d. Il giocatore partente segnato come DP (o il suo sostituto) deve rimanere nella stessa posizione nell’ordine di battuta per l’intera partita. Ancora si ribadisce che un giocatore non può cambiare la posizione nell'ordine di battuta.
e. Il DP e il suo sostituto, o il suo rimpiazzo, non possono mai giocare in attacco contemporaneamente.
f. Il DP può essere sostituito in qualsiasi momento da un battitore o da un corridore o dal FLEX al posto del quale sta battendo.

g. Il DP può giocare in difesa in qualsiasi posizione. Il DP può giocare in difesa al posto di un giocatore che non sia il FLEX, questo giocatore continua a battere, ma non gioca in difesa, e non si considera che abbia lasciato la partita. Il giocatore che va solo in battuta non può che essere indicato come DP, nel Regolamento tecnico non vi  è altra indicazione al riguardo. Ciò significa che il FLEX che entra a battere può prendere il posto del DP "attualmente in gioco in quel ruolo".

Per altro ci è stato fatto notare cosa dice la Reg. 1, Sez. 5, punto a.

Sez. 45. GIOCATORE ILLEGALE.

È un giocatore illegale quel giocatore che prende posizione nel line-up, o in attacco o in difesa, senza che di ciò venga informato l’arbitro. I seguenti sono esempi di “giocatori illegali”:

a. Il FLEX che è piazzato nell’ordine di battuta in una posizione diversa dal DP partente.

b. Il GIOCATORE DI RIMPIAZZO entrato in gioco (secondo la regola del sangue) senza che venga informato l’arbitro.

c. Il GIOCATORE RIMPIAZZATO (secondo la regola del sangue) che rientra in partita senza che venga informato l’arbitro.

A nostro parere vi è palese contraddizione tra la definizione e gli esempi.

La Reg. 1 tratta le definizioni, ed una definizione deve essere esaustiva senza bisogno di esempi, che possono semmai servire come aiuto alla comprensione, ma mai sostituire la definizione stessa (vedasi le direttive ISO/IEC in materia di definizioni nelle norme internazionali).

La definizione di giocatore illegale riguarda la  mancata comunicazione all'arbitro, non si capisce quindi cosa c'entri il caso a., così come è formulato. La corretta formulazione dovrebbe essere piuttosto "Il FLEX che è piazzato nell’ordine di battuta senza che venga informato l'arbitro".