Palla Mancata 

ANNO XVII - NUMERO 7

8 LUGLIO 2017

Notiziario quasi serio su quello che riguarda, non riguarda o potrebbe riguardare il softball, e non solo, a Caronno Pertusella e dintorni

ULTIMA TAPPA


CHI, COME, DOVE E PERCHÉ

QUESTA VOLTA UN PO' CE LA TIRIAMO

Il Campionato Europeo è stata una festa, la partecipazione e anche l'entusiasmo sulle tribune confermano che questi eventi sono in gradi di catalizzare l'interesse degli appassionati. Si è creata una atmosfera coinvolgente, anche di amicizia e cameratismo tra le squadre, che ha contribuito al successo della manifestazione.

Alla cerimonia di apertura tanta gente (magari un po' meno del numero dichiarato, ma è un dettaglio) e tanta anche alla finale. Per il nostro sport non è affatto frequente vedere così tante persone sui campi, dobbiamo saperlo e quindi anche un po' esaltarci quando succede.

Finali a Bollate e Caronno Pertusella con dirette streaming su internet. A Bollate la produzione è stata quella della ESF, al Francesco Nespoli (solo venerdì) quella di Rete 55. I dati sul numero di visualizzazioni indicano che questa sia la strada da battere. Occorre pianificare un investimento a medio termine, ma non si vede altra strada stante il totale disinteresse delle emittenti nazionali verso il nostro sport. Se tutti i campi di ISL fossero serviti da questo tipo di servizio si potrebbe molto più facilmente impostare una campagna di diffusione dello sport anche al di fuori della cerchia degli appassionati, ma intanto dare a questi qualcosa di più del (meritorio) play-by-play. A Caronno Pertusella siamo stati i primi a dare la diretta streaming con la regia sul campo, che è tutt'altra cosa che una webcam fissa. Certo, meglio di niente, ma siamo nel 2017.

Nella settimana dell'Europeo sono passate al Francesco Nespoli parecchie squadre, alcune già conoscevano l'impianto, molte altre no. È stato un coro unanime di consensi per la qualità della struttura.

Generalmente usiamo un certo understatement, ma questa volta ci lasciamo un po' andare. Ci hanno riferito che il campo di Caronno Pertusella è stato ritenuto da tutti tra i migliori d'Europa, se non il migliore in assoluto. La qualità dell'erba, l'ombra, la qualità delle strutture e soprattutto l'atmosfera amichevole e accogliente ci hanno portato i complimenti di tutti, a partire dai responsabili della Federazione Europea.

Il merito va ripartito tra tutti coloro che hanno (duramente) lavorato prima per pulire, verniciare, costruire e durante per pulire, cucinare, preparare il campo e tutte le altre numerose incombenze che sono necessarie durante un evento impegnativo come un campionato europeo. Ricordiamo che a Caronno Pertusella i volontari erano circa 60.

Ringraziamo per i complimenti e per una volta lasciatecelo dire: bravi noi!


Personaggi della settimana: le 23 squadre nazionali che hanno giocato il 20° Campionato Europeo di Softball. Nella immagine la prima partita giocata al Francesco Nespoli il 25 giugno, tra Irlanda e Lituania.


AD  OVEST  DI   PAPEROPOLI

PROVERBI E GABELLI
di BIDUS

Proverbi e gabelli

Accasciato catatonico sul lungo bancone del " Birrificio Torino " locale sito in pieno centro della capitale , sollevo a fatica la pinta di Augusta , una maestosa birra chiara speziata al bergamotto. Con gusto aspiro dai baffi la schiuma densa , corposa , squisita.

Una signora lombarda inguainata in un tailleur bianco azzurro di buona qualità mi apostrofa con voce stridula : " Maleducato , almeno non faccia rumore " . Lo sgradevole suono della voce mi distrae dal cerimoniale assimilatorio. E dire che sono come sempre nascosto e confuso con l'arredamento, da anni ormai guardò la vita da dietro gli spigoli e cerco di confondermi con la gente per non essere osservato.

Non sono arrivato alla mia veneranda età per farmi redarguire da personaggi a sud dell'amato Fiume e quindi imperterrito proseguo nella mia liturgia. Il contraddittorio all'interno della Redazione di Palla Mancata sulla decisione di far pagare o meno un gabello per vedere le partite del Campionato Europeo di Softball è letteralmente appassionante. Si tratta di una decisione difficile che potrebbe posare una prima pietra nel nostro mondo granitico e abituato alle visioni gratuite.

Nell'universo pallone già dai primi calci per vedere il pupo talentuoso , i genitori versano un obolo che varia dai 3 ai 5 euro. Spesso si osserva la partita in piedi dietro le reti e si rischia , o si ha la quasi certezza di essere coinvolti in risse da film con relative contusioni.

Il nostro , fortunatamente, è un mondo diverso. Raramente si arriva allo scontro verbale e non mi sorge in memoria uno scontro fisico. Le nostre strutture sono mediamente accoglienti , sicure , dotate di servizi e zone atte al rifornimento gastroduodenale.

Ritengo quindi che non sia un insulto alla funzione mistico religiosa che per molti è il nostro sport , chiedere un piccolo contributo per gustare lo spettacolo.

Ma ora torniamo a parlare di moda , so che siete in attesa delle ultime novità del nostro Alexander McDox . La tendenza per l'estate 2017 e per il colore giallo , ritorna l'amore per il tessuto a righe , bianco/nere , jeans delave con grandi strappi , colori dal panna al ghiaccio al burro , tessuti leggeri e vitaminici.

Cosa diavolo vorrà dire vitaminici chiedetelo al Saint Lauren di Bariola , io mi occupo di altro.

Bene e con questo per oggi dal buco è tutto. Concludiamo con una serie di proverbi naturalmente vitaminici tanto per fare da contraltare al nostro Editor.

Gallina vecchia prima o poi muore.
Chi va piano arriva dopo.
Saluti dal profondo.

GB


TERRA SOTTO LE UNGHIE

Buongiorno a Voi consumatori seriali di polenta taragna.

Scrivo dal buco allagato usando la terra che si è accumulata sotto le unghie dei piedi , perché le penne e le piume d'oca sono a bagno nei locali del seminterrato.

Veniamo al dunque.

Gli europei sono terminati, Olandesi vincenti con merito, Italia seconda con onore . Una bella Italia giovane con grandi possibilità di crescita, qualificazione mondiale raggiunta , brave e belle complimenti. Non ci può essere delusione quando si è dato tutto sul campo, non entro in altre considerazioni che non mi competono lascio i giudizi tecnici a chi ha la capacità di esprimerli.

Per cause non dipendenti dalla mia volontà non ho potuto superare il Ticino per assistere alle partite, ma ho seguito le gare attraverso il magico sistema del video streaming , che come detto da me tanti anni fa , potrebbe essere uno dei modi per far conoscere di più il nostro sport, e convincere qualche sponsor a investire del denaro.

Una tromba d'aria sommata ad una valanga d'acqua e grandine ha ridotto il nostro campo ad una pozza inservibile. Pali piegati, reti distrutte coperture saltate e porte divelte.

Una vera fortuna che nessuno si sia fatto male. Le ragazze avevano da poco terminato gli allenamenti e la paura è stata tanta. Personalmente mi sono salvato perché ero nel buco nei locali della cantinetta, stavo catalogando gli ultimi arrivi di bottiglie di Nebbiolo Langhe doc del 2005 quando una cascata d'acqua è entrata nel buco, ho fatto in tempo a salvare tre bottiglie e sono saltato fuori.

Un disastro, tutta la collezione di calzettoni bucati di Bettega distrutti. Ma non temete siamo testardi e ci rialzeremo, anzi stiamo già rialzandoci e presto tutte le gazzette del basso Piemonte parleranno di noi. Tantissime le dimostrazioni di affetto e di amicizia ricevute ed ho già ringraziato tutti attraverso il nostro sito ed i social, ma desidero ringraziare pubblicamente Alfonso Turconi che nonostante gli impegni dell'europeo ha trovato il tempo per telefonarmi. Grazie. Bene, ora vi saluto, ho da fare approfitto della giornata di sole per stendere ad asciugare le mutande di Furino autografate , spero non sbiadisca l'autografo e poi ho finito,la terra sotto le unghie.

Glu !Glu!

GB

NOTA - Continua lo sciopero editoriale sulle correzioni alla punteggiatura.


NÉ TIFOSO, NÉ TECNICO (Commenti in libertà)

CHE COSA HA DETTO L'EUROPEO
di
KARL DER GROßE

In attesa che il finale di stagione della ISL sia altrettanto scontato come lo è stato l'esito dell'Europeo e certifichi la vittoria dello scudetto da parte della Nazionale/Bussolengo, provo ad analizzare cosa, secondo me, è emerso da questo Campionato Europeo.

Escludendo dal conteggio le prime 6 partite che nulla hanno detto e poco sono servite considerata la “pochezza” delle squadre affrontate e ne è a riprova il fatto che, in queste, abbiamo segnato 53 punti e subiti 0 (zero) con 4 partite finite tra il quarto e quinto inning.

Escludendo queste, dicevo, e concentrandoci sulle ultime 6 possiamo vedere che la media battuta di squadra si limita ad un non esaltante 216 di avg, che confrontato al 399 che nelle ultime 6 partite ha ottenuto il Team Olandese… fa abbastanza paura per non parlare dei confronti diretti dove la differenza si amplifica con un 3 su 46 dell'Italia (avg 065) contro un 13 su 50 (avg 260) della Nazionale Olandese.

Se poi andiamo a verificare il capitolo Lanciatrici la situazione e il confronto diventa, se possibile, ancora più impietoso dato che si conferma quello che già si sapeva e cioè che, al momento attuale l'unica lanciatrice di livello Europeo è la Cecchetti che, però, è nella fase calante della sua carriera e, da sola, non può certo sostenere le ipotetiche ambizioni della nostra Nazionale che paga il disinteresse verso il settore giovanile degli ultimi 10 anni...almeno.

L'unico aspetto che dovrebbe esserci favorevole è dato dal fatto che il "rinnovamento" messo in atto per questa occasione ha abbassato l'età media della nostra Nazionale rispetto a quella olandese che è, decisamente, più alta e questo dovrebbe darci più margini di miglioramento, sempre ammesso (...e non concesso...) che questa sia effettivamente la linea che si vuole seguire in vista del traguardo olimpico e non si voglia invece "usare" la grande differenza di valori che il campo ha dimostrato per... inseguire 17 oriunde in giro per il mondo e risolvere così il "problema" di compensare in poco più di un anno le "lacune" colpevolmente accumulate in questi anni di disinteresse e, in questo, senso l'introduzione di un'oriunda addirittura nella Nazionale Juniores... qualche sospetto, o certezza a seconda dei punti di vista, lo fa venire...


ME LO HA SEMPRE DETTO LA MAMMA

DERBY DELLA VARESINA DOPO L'EUROPEO
di DAPE

Questo nostro articolo di Palla Mancata sarà un pò corto perchè stiamo preparando una coreografia per il derby un po' complicata e il tempo stringe, ma siccome non possiamo mancare con il solito nostro appuntamento su PM eccoci qui.

L'europeo organizzato da Bollate ci ha dato uno spunto stupendo per la coreografia che stiamo facendo e che sabato presenteremo nel loro campo, non vi sveliamo nulla, se volete sapere cosa abbiamo fatto venite a Bollate, in più ci ha dato degli spunti per l'articolo che scriveremo sul prossimo numero di PM.

Vogliamo ringraziare anticipatamente i bollatesi che sono una fonte inesauribile di ispirazione per ultras Caronno, con questo concludo perché vado a finire la coreografia,
mi raccomando sabato non mancate.

ANDIAMO A BOLLATE A...

FORZA CARONNO SEMPRE


TRA SPEAKER E SCORER  (Dialoghi tra sordi)
di DOX

Speaker’s corner

Si chiama così l’angolo di Hyde Park in Londra dove chiunque, salito su una sedia o anche solo su una cassetta vuota della frutta può tenere discorsi sparandole grosse quanto vuole. Questo è anche il compito dello speaker di Caronno.

 

A BOLLATE NON SANNO CONTARE

Sapete tutti che un pallino (deviazione mentale?) del vostro speaker è quello di contare gli spettatori presenti alle gare, anche perché vanno comunicati allo scorer ufficiale.

Come sempre a Caronno si contano, altrove si inventano. Come potete leggere sul sito ufficiale ESF alla partita finale dell’europeo (forse per antica invidia?) sono stati dichiarati presenti 2000 spettatori.

Dietro casa base vi sono due tribune di sette file per 25 posti a sedere, totale 350 persone.

Dietro l’esterno destro ci sono tre blocchi di dieci file per dieci posti ognuna, totale trecento persone.

Altri cento in piedi dietro casa base (cento sono tanti, immaginate due pullman pieni), cento dietro l’esterno sinistro, cento sul lato del bullpen (ma la presenza dei tavolini “riservati” dice che non ci stanno).

Aggiungiamo pure una cinquantina di mamme con carrozzini e cinofili con i loro cani dietro l’esterno destro e siamo a mille tondi. E gli altri mille dove li mettiamo? Se riempiamo in piedi il campo due e il campo tre, forse ci avviciniamo.

E le tribune non erano piene: i tre blocchi da cento erano in realtà 92,98,85. Ma non sottilizziamo su qualche decina in più o in meno. Piuttosto chi erano gli spettatori? In campo alla premiazione c’erano tre squadre, le altre 20 erano sulle tribune (intorno a me c’erano tutta la Russia, la Germania e l’Ungheria).

Venti squadre per 15 fa 300, 250 i volontari di Bollate (dichiarati dallo speaker) più quelli di Caronno, Rho e Bovisio e siamo sui 600, stando molto scarsi. Il pubblico VERO era quindi meno di 400 persone, di cui 175 olandesi che occupavano in arancione un’intera tribuna.

Grande successo, grazie alla geniale pensata di far pagare il biglietto! A Caronno Pertusella abbiamo avuto partite internazionali con 30/50 persone (genitori stranieri al seguito) quando ne facciamo 60/80 alle partite delle nostre bambine.

Sabato torniamo a Bollate per il derby, qualche giocatrice in più, qualcuna in meno, qualcuna sostituita, ma tanto non interessa più a nessuno, se non chi farà la finale con Bussolengo. Per Caronno una importante partita con Collecchio fra due settimane per assicurarsi il secondo posto nel girone.

Avevo pronta una serie di salaci battute da scambiare con Bidus, ma dopo aver visto le terrificanti foto del campo torinese devastato dal vento possiamo solo offrire loro tutta la nostra comprensione. Coraggio amici, ce la farete di nuovo.