Sabato 8 dicembre 2012

Consueto appuntamento di fine stagione, ed occasione per le premiazioni.     Immagini e notizie della serata

ASSEMBLEA DELLE SOCIETÀ DI A1 E A2: NOVITÀ IN VISTA 

Domenica 2 dicembre 2012 si è tenuta a Bologna la riunione delle società di A1 e A2 softball. Già il fatto di indire una riunione congiunta faceva presagire grandi novità, e così è stato.     (leggi tutto)

L'11 novembre è nato Niccolò Borroni. Felicitazioni ai genitori Costanza e Marco.

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 17 

In questo numero: Elogio dei secondi posti (di Giorgio Turconi), Arriva l'autunno (Di Dr. Jekill & Mr. Hyde), La rivincita sul campo (Di Fighter Soul), Ultimo Palla Mancata (si spera) (di Dox)

Domenica 23 settembre 2012 - Rheavendors un altro secondo posto

Non riesce alla Rheavendors l'accesso alla finale, nella partita decisiva l'Alpina Trieste si impone per 5-3.         Risultati e commento

Tre serate miti di settembre hanno fatto da cornice al Bianca Corbari 2012. Vince Bollate davanti alla Rheavendors ed al Rescaldina. Irene Emanuele miglior battitore, Francesca Betti miglior lanciatrice.      Risultati e immagini

Domenica 23 settembre 2012 - Si gioca al Francesco Nespoli

Spostata a domenica 23 settembre la semifinale che vede in campo la Rheavendors con Dynos Verona e Alpina Trieste. Si inizia alle 10.30 con Rheavendors-Dynos.      Programma       

Domenica 16 settembre 2012 - Legnano - Rheavendors 4-1

Nel concentramento Caronno e Legnano vincono con Settimo e nell'incontro decisivo Legnano prevale.    Commenti

Sabato 15 settembre 2012 - Rheavendors seconda nel concentramento

Nell'incontro decisivo Parma si rivela più efficace e prevale per 7-3, con Caronno che resta in partita fino alla fine.    Commenti

Sabato 15 settembre 2012 - Sala Baganza - Rheavendors    1-0

Partita tesa, conclusasi con il minimo scarto, che porta in finale Sala Baganza.    Commenti

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 16 

In questo numero: Comitato di redazione (di Giorgio Turconi), Una bella favola (Di Dr. Jekill & Mr. Hyde), La concentrazione su tutto (Di Fighter Soul), Tempo di giovanili (di Dox)

Sabato 15 settembre 2012 - Semifinali nazionali Under 21 e Ragazze

Domenica 16 settembre 2012 - Coppa Regione Cadette

Si entra nel vivo della post-season per le squadre giovanili.  Programma finali nazionali       

Si gioca il 18-19-20 settembre, in campo Rheavendors, Bollate e Rescaldina

L'affollamento di questo fine stagione non lascia fine settimana liberi per cui abbiamo optato per un torneo che si giocherà in notturna durante la settimana (sperando nel meteo).    Il programma

9 settembre 2012  -  Survivors-Wave   8-7   Wave-BSC  4-3 (6°)

Buona la prestazione degli amatori caronnesi, che cedono di un punto di fronte agli agguerritissimi Survivors e vincono al tie-break contro BSC. Commenti sugli incontri a breve.

Sabato 8 settembre 2012     Rheavendors - La Loggia    9-8 (9°)    11-8

È stata una maratona ricca di emozioni e con partite dall'andamento incerto. La Rhea prevale contro una squadra difficile, con ottime individualità. Oltre tre ore per gara uno, finita dopo due tie-break. Gara due si accende nel finale e solo un big inning della Rhea contiene la rimonta piemontese. Complimenti alle ragazze in campo, che hanno lottato fino alla fine con grande entusiasmo.    ... commenti     Immagini

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 15  

In questo numero: Baseball femminile (di Giorgio Turconi), A postcard from... (di Lasara), ... (di Bidus), Senza titolo - Viviamo di individualità (Di Dr. Jekill & Mr. Hyde), American experience (Di Fighter Soul), Troppi maschi nel softball (di Dox)

Sabato 1 settembre     Bulls Rescaldina- Friul '81

Interessante doppio incontro di qualificazione per le finali della Serie B sul campo di Caronno Pertusella. L'eventuale bella domenica alle 10 sul campo di Bollate.
Giovedì 30 agosto amichevole di preparazione Rheavendors Caronno-Bulls, alla Bariola, con inizio alle ore 20.

Sono interessate tutte le giovanili della Rheavendors, si inizia sabato 8 settembre con la Under 21 ...     ...leggi tutto

Ecco il calendario delle gare che si disputeranno presso il Lower Sussex Little League Complex in Sussex County, Delaware.       Calendario

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 14  

In questo numero: Mazza e badile, guanto e cazzuola (di Giorgio Turconi), Tutti al mare (di Bidus), AAA - Idee cercansi - AAA Idee offrensi (Di Dr. Jekill & Mr. Hyde), L'infinità di questo sport (Di Fighter Soul), Giochiamo per 4 (16) gatti (di Dox)

Le squadre Cadette a Ragazze della Rhea accedono alle finali giovanili, giocheranno un concentramento a tre squadre a settembre (data ancora da definire). La squadra Under 21 giocherà l'8 settembre la qualificazione contro La Loggia (a Caronno Pertusella), la vincente accede al concentramento di semifinale a tre.   La circolare FIBS

21 luglio 2012 - Rheavendors - Bussolengo     1-0   7-0

È durata un solo incontro l'ultima giornata di campionato della Rheavendors.
Gara due ha appena il tempo di iniziare che viene interrotta da un temporale e l'arbitro (affrettatamente) rimanda la gara a domenica mattina, ma Bussolengo non si presenta.      Commento e tabellini         Immagini

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 13  

In questo numero: New entry (di Giorgio Turconi), Aria di vacanze (Di Dr. Jekill & Mr. Hyde), Scherzo del destino o vittoria meritata? (Di Fighter Soul), Palla Mancata N. 13 (di Dox)

21 -22 luglio 2012  -  Notte bianca di softball e pallavolo

Per celebrare il ventennale del Campionato Lombardo di Softball Amatoriale, con inizio alle 23 di sabato 21 luglio (dopo la partita di A2 Caronno-Bussolengo) avrà inizio una doppia notte bianca: la XX-NIGHT per il softball e la GREEN VOLLEY NIGHT di pallavolo, questa per celebrare la promozione in Serie C della squadra femminile caronnese di volley. Sarà un happening, con "spaghettata" di mezza-notte. Si termina alle 11 di domenica. Durante la nottata saranno premiati gli atleti che giocano a softball amatoriale da 20 e 10 anni, molti dei quali appartengono agli Wave di Caronno Pertusella.       Manifesto, pin ed elenco atleti premiati

15 luglio 2012 - Staranzano - Rheavendors     4-0    11-4(5°)

Nell'anticipo dell'ultima gara della regular season, Caronno non riesce ad ottenere la vittoria che serviva a mantenere l'aggancio in classifica con Staranzano. Gara uno, incerta fino al sesto, viene decisa dalle valide finali delle friulane. Gara due, dopo il vantaggio caronnese, vede il big inning decisivo delle locali al terzo. Ora la classifica sembra delineata, con Bussolengo, Saronno e Staranzano ai play-off.     Commenti e tabellini

15 luglio 2012 - Lombardia - Vipers (NL)     2-1

Sono di tre differenti nazioni le vincitrici del Torneo EMEA della Little League, che si è concluso sui campi di Caronno Pertusella e Bollate. Vittoria delle Rising Stars di Amsterdam nella categoria Under 13, delle Ceche di Praga nella Under 15 e della Lombardia nella Under 17.    Commenti e (qualche) immagine, more to follow...

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 12   

In questo numero: La vittoria della tenacia (di Giorgio Turconi), Oltre il lavoro (Di Bidus), La pagella di Rovigo-Caronno (Di Dape), Anche questa volta... (di Dox)

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 11  

In questo numero: Latitante (di Giorgio Turconi), La posta del cuore (Di Bidus), Bilancio consuntivo spa (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), La pagella di Caronno-Dynos Verona (Di Dape)

Manifesto

Si inizia mercoledì 11 luglio, finali domenica 15 luglio

In campo squadre di cinque nazioni.    Calendario

30 giugno 2012 - Rheavendors - Dynos Verona    2-0    3-2

Non sono certo mancate le emozioni al Francesco Nespoli e la serata è stata calda anche dal punto di vista sportivo. In gara uno, con le migliori pedane caronnesi e veronesi sono stati decisivi i 18 strike out di Debora Moretto (nuovo record di società, il precedente era detenuto in coabitazione tra Angela Roveda e la stessa Moretto con 17 strike out).

In gara due spettacolare rimonta caronnese che ribalta il risultato al sesto inning grazie al triplo di Irene Emanuele. Grande prestazione in pedana della diciassettenne Antonella Micalizzi, che appare completamente recuperata, dopo il leggero infortunio.

Commenti e tabellini

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 10   

In questo numero: Questa volta ci ha proprio azzeccato (di Giorgio Turconi), Crop circles (Di Bidus), Trofeo delle regioni 2012 (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), Il bastone e la carota (di Dox)

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 9   

In questo numero: Varie ed eventuali (di Giorgio Turconi), Bombarolo (Di Bidus), Telegrafico (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), Lanciatrici (di Dox)

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 8   

In questo numero: Finali EMEA della Little League (di Giorgio Turconi), Riverenza (Di Bidus), Di tutto un po' (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), Scuole e mini(softball) (di Dox)

Vi si accede anche dal bottone qui a destra www.littleleaguelombardia.org

L'organizzazione è a pieno regime, a breve l'elenco delle squadre partecipanti ed il calendario delle gare che si disputeranno sui campi di Caronno Pertusella e Bollate. Cerimonia di apertura il 12 luglio in Piazza Vittorio veneto a Caronno Pertusella.

2 giugno 2012 - Rheavendors - Staranzano      2-1    5-11

Nell'incontro di cartello del Girone A della A2 pareggio tra le due formazioni che si contendono il terzo posto. Il pareggio favorisce Saronno, che si installa in zona play-off al termine del girone di andata, ma la partita è ancora tutta da giocare. Nel girone di ritorno conterà mantenere la forma e garantire la tenuta, una seconda parte del campionato che si preannuncia avvincente.    Commento e tabellini     Immagini

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 7  

In questo numero: Asterischi (di Giorgio Turconi), Garibaldi Giuseppe (Pepé) (Di Bidus), Chi non Risiko non rosika (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), La pagella di Bussolengo-Caronno (Di Dape), Non siamo il Corriere della sera (o si?) (di Dox)

26 maggio 2012 - Specchiasol Bussolengo - Rheavendors      7-1    3-2

Nello scontro al vertice il Caronno cede, seppur di misura, in casa della primatista.
Bussolengo conferma la sua forza e la sua compattezza, ma la giovane squadra caronnese ha lottato bene ed in gara due è andata vicina al colpaccio.      Commento e tabellini 

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 6  

In questo numero: Numeri ufficiali (di Giorgio Turconi), Anatema (di Bidus), Quanto pesa un mattone? (di Lasara), Bar sport (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), Ancora e sempre giovanili (di Dox).

15 maggio 2012 - Torneo Scolastico Prealpi di Softball Misto

Organizzato dal Comitato Regionale FIBS Lombardia, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale Lombardia, hanno partecipato sei scuole medie delle province di Milano e Como.    Commento e Immagini

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 5   

In questo numero: È tornato (di Giorgio Turconi), Ad ovest s'ode uno squillo (di Bidus), La verità fa male? Inventiamocela (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), La pagella (di Dape), Come segnare il box di battuta (di Dox).

12 maggio 2012 - Rheavendors - Rovigo   4-2   9-0(5°)

Nella consueta cornice di pubblico che ha affollato il Francesco Nespoli, Caronno conquista le due vittorie contro Rovigo, che valgono il provvisorio primato in classifica.
La chiave dei successi della Rheavendors sta nella oculata rotazione delle lanciatrici, soprattutto nell'impiego in pedana di Debora Moretto, in grado di bloccare ogni velleità avversaria (ieri lanciando in 5 riprese complessive ha ottenuto 14 strike out). Commento e tabellini     Immagini

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 4  

In questo numero: Epopea (di Giorgio Turconi), Facciamo il punto (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), Spazio in allestimento (di Dape), Una partita ragazze, con coda (di Dox).

5 maggio 2012 - Dynos Verona - Rheavendors 3-4   0-8(6°)

Prosegue la striscia positiva per la Rhea. A Verona è stato ancora positivo l'apporto delle giovani lanciatrici, che hanno consentito un impiego strategico di Moretto, per chiudere vittoriosamente entrambi gli incontri.    Commento e tabellini 

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 3   

In questo numero: Presentimenti (di Giorgio Turconi), Zucchero e sale (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), Pronostici (di Dox).

28 aprile 2012 - Rheavendors - Wildpitch   3-2   2-0

Doppia vittoria per la Rheavendors Caronno nel difficile esordio casalingo contro il Wild Pitch Bussolengo (VR). In gara uno ottima prestazione delle lanciatrici juniores Micalizzi e Bollini e vittoria al settimo attacco. In gara due Moretto trascina ancora una volta la squadra (12 strike out).         Commento e tabellini       Immagini

È USCITO  PALLA MANCATA - Anno XII N. 2  

In questo numero: Personaggi della settimana (di Giorgio Turconi), L'evoluzione della specie (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), Basta tie-break (di Dox).

25 aprile 2012 - Rheavendors - Langhirano    1-0

Si è trattato ancora di una partita tirata, decisa dal triplo di Linda Comin spinta a punto dallo squeeze di Silvia Pellegatta. Caronno subisce un solo punto nel girone di qualificazione ed è primo. A sorpresa esce Saronno, che è apparso sotto tono ed ha ceduto per 8-1 al Langhirano.  Commento e tabellino   Immagini

21 aprile 2012 - Saronno - Rheavendors 4-7 (11°)    7-0(6°)

Si chiude in pareggio l'intenso derby che ha aperto il campionato 2012. Ci sono voluti 11 inning in gara uno e la pioggia ha fatto terminare gli incontri alla 1.40.    

Ancora protagonista Debora Moretto con 11 strike out, suo il triplo che ha deciso gara uno.         Commento e tabellini

RITORNA  PALLA MANCATA - Anno XII N. 1   

In questo numero: Domande e (non) risposte (di Giorgio Turconi), Ritorno al futuro (di Dr. Jekill & Mr. Hyde), Si ricomincia (di Dape), Passano gli anni, ma non cambia niente (di Dox).

COPPA ITALIA A2: SARONNO PREVALE AL TIE-BREAK    

Subito grande softball nel primo turno della Coppa Italia di A2. Dopo 7 riprese sullo 0-0 al tie-break Saronno segna il punto decisivo, al termine di una entusiasmante partita, 13 strike out di Debora Moretto. Inspiegabile forfait del Rovigo, che non si è presentato.     Commenti a tabellino 

INIZIA LA NUOVA STAGIONE: GLI AGGIORNAMENTI  

Con l'avvio della stagione 2012 trovate le notizie del 2011 nello storico.

Aggiornato l'organigramma e la squadra 2012 (con i profili personali delle atlete), così come il calendario della A2 - Girone A, calendari giovanili  e calendario totale.

È MORTO ENRICO LATTUADA, UNO DEI FONDATORI DELLA A.B. CARONNO   

Aveva fatto parte della squadra di pionieri che nel 1968 avevano fondato la società ... segue...

RITORNA IL TORNEO CASSINA MASCASSA   

Sabato 31 marzo e domenica 1° aprile, con le giovanili della Rhea e Bollate

Sarà una sfida tra le giovanili del Caronno e del Bollate: Ragazze, Cadette e Under 21. Si gioca sabato e domenica come da programma (verificate le variazioni di orario e di campo).      Torneo Cassina Mascassa  

VA ALLA RHEAVENDORS IL PREALPI EVERGREEN 2012  

Prevale la Rhea sul Bollate B per 2-0, 13 strike out di Moretto

Si è conclusa l'edizione 2012 con il secondo fine settimana di gare, denominato dagli organizzatori Prealpi Evergreen:in campo giovanissime e sempreverdi, come ha sottolineato Tino Soldi nel saluto alle squadre.   Risultati, classifica e premi individuali       Immagini

BOLLATE CONQUISTA LA COPPA DELLE PREALPI 2012 

In finale Bollate supera la Rheavendors Caronno per 4-0

L'edizione della Coppa Prealpi A è stata combattuta ed ha visto in campo squadre giovani che potranno ben fare nel prosieguo della stagione. Prevale l'esperienza del Bollate, ma la Rhea ha ben figurato, considerando la squadra molto rinnovata. 

Nel prossimo fine settimana è il turno della Coppa delle Prealpi B.

Risultati, classifica e premi individuali             Immagini

UNA RAPPRESENTANZA DELLA RHEA OSPITE AD ANTENNA TRE 

Durante la trasmissione Festa in piazza di domenica 18 marzo, nella seconda parte, dalle 20.30 alle 23.30. Se ne vedranno delle belle.

PUBBLICATO IL CALENDARIO DELLA SERIE A2   

L'avvio il 21 aprile, il 14  e 25 aprile le eliminatorie della Coppa Italia

Calendario

VARATO IL CALENDARIO PRE-CAMPIONATO DELLA RHEA  

Si inizia con la Coppa Prealpi il 17 marzo, in campo anche le giovanili

La Coppa delle Prealpi è alla 18^a edizione, anche quest'anno con la partecipazione di squadre straniere, inizia il 17 marzo e termina il 25 marzo e si articola in due distinte competizioni. Poi il 31 marzo ed il 1° aprile ritorna il Torneo Cassina Mascassa.     

Coppa delle Prealpi      Torneo Cassina Mascassa

SUCCESSO DEL CLINIC CON DIEGO AZZOLINI 

Sabato 18 febbraio al Palazzetto di Caronno Pertusella

Dopo la prima edizione dedicata alle squadre seniores, che ha visto oltre 50 partecipanti, è stato un successo anche la sessione dedicata alla preparazione invernale dalle giovanili. I due clinic, organizzati dal CNT Lombardia, si sono svolti al Palazzetto di Caronno Pertusella.       ... segue...

DEBORA MORETTO CON LA RHEA  

Giocherà a Caronno la forte atleta bollatese

Debora Moretto si è unita alle atlete della Rhea in vista della stagione 2012. La forte atleta reciterà un ruolo da protagonista in una squadra giovane, nella quale la sua esperienza risulterà senz'altro determinante. Ricordiamo che Debora Moretto ha un record di 90 vittorie su 147 incontri disputati nella massima serie, ed ha totalizzato 35 presenze in nazionale.

LA POLEMICA SULL'OBBLIGATORIETÀ DELLE GIOVANILI  

1 Febbraio 2012 - La posizione della AB Caronno Softball

Come ormai noto a tutti, si è scatenata una forte polemica dopo che è stata pubblicata una lettera al Presidente Federale, che chiedeva l'eliminazione delle sanzioni per le società che non ottemperano agli obblighi sulle giovanili. La nostra posizione attraverso una lettera aperta al Presidente Fraccari.      ... leggi tutto

La notizia è di quelle che lasciano il segno: con un certo anticipo è venuta alla luce oggi, 1° febbraio 2012, Beatrice, figlia di Francesca Vago e Fabio Ruspi (3,720 kg! per 51 cm). Congratulazioni ai genitori e ai nonni.

PROSEGUE L'ATTIVITÀ INDOOR DELLA RHEA   

29 gennaio 2012 - Al Palazzetto dello Sport di Caronno Pertusella

Prosegue la preparazione della squadra Ragazze, in vista delle finali della Billy Cup. Domenica 29 gennaio si sono dati appuntamento al Palazzetto di Caronno Pertusella Bovisio, Senago e Saronno (squadre maschili) che hanno incrociato le mazze con le ragazze della Rhea.    Immagini

Le nostre lettere sono state discusse dal Consiglio Federale dell'8/12/2011. 
La risposta è del tutto deludente, vengono eluse quasi tutte le questioni poste limitando l'analisi agli aspetti formali. Non si ravvisa quindi la volontà di affrontare seriamente i problemi posti, di sicuro la credibilità della federazione ne esce compromessa.   La risposta FIBS, i nostri commenti e la lettera inviata alla FIBS

17 Gennaio 2012 - Tutti al campo per il ritrovo invernale

Ci sono state le salamelle, la pizza ed il vin brulé offerto dagli alpini, poi tutti attorno al fuoco a scaldarsi in una fredda serata invernale. La tradizione continua.   Immagini

RIUNIONE TECNICA SULLA PREPARAZIONE ATLETICA   

Sabato 14 gennaio 2012 - Presenta Diego Azzolini, dalle 8.30 alle 14

Al Palazzetto dello Sport di Caronno Pertusella (viale Europa) sabato 14 gennaio si tiene un incontro tecnico organizzato dal CNT Lombardia, dedicato alla preparazione atletica. 

Conduce i lavori il Maestro dello Sport Diego Azzolini. Sono previste lezioni d'aula e dimostrazioni pratiche. Iscrizioni presso CNT Lombardia.

Indicazioni per raggiungere il Palazzetto di Caronno Pertusella.

SERVIZI TELEVISIVI SULLA CENA SOCIALE   

Come sempre curati da Angelo Gaudenzi.

Sabato 17 dicembre: ore 20.30 TRS (can. 93), ore 22 Telemilano TeleTV (can. 12), ore 23 Telemilano +Blu (can. 91).

Giovedì 22 dicembre: ore 21 Rete 55 (can. 669)

TV

CENA SOCIALE   

10 dicembre 2011 - Cena sociale e premiazioni

Quest'anno sfiorate le 200 presenze. Nella serata assegnato il Riconoscimento d'Onore della AB Caronno Softball a Rinaldo Dossena. Auguri per l'importante compleanno a Piero Orlando e premiazione  dei vincitori delle classifiche individuali 2011.       Immagini e notizie della serata

Giovedì 6 ottobre 2011

La Rheavendors Caronno ha inviato una lettera alla FIBS riguardante il mancato rispetto dell'obbligatorietà dell'attività giovanile delle società ISL 2011, e delle deroghe concesse.      Il testo delle lettera è consultabile a questo link.

Venerdì 23 settembre 2011

Il GUS (Giudici Unico Sportivo) il 14/9/2011 ha emesso la delibera relativa alla finale della Coppa Italia ISL. Oggi abbiamo inviato alla FIBS una lettera (il cui testo è consultabile a questo link) che evidenzia come la delibera del GUS sia totalmente in contrasto con i regolamenti federali.       Leggi tutto

Giovedì 1 settembre 2011

La Rheavendors Caronno non parteciperà alla final four di Nuoro. Anche Legnano e La Loggia hanno inviato alla FIBS la propria rinuncia, seppure con motivazioni diversificate. Le motivazioni della Rheavendors Caronno sono indicate nella lettera inviata alla FIBS, il cui testo integrale è consultabile a questo link.

Non si ricorda un precedente simile, la situazione è scandalosa ed arriva il momento nel quale servono gesti concreti di denuncia, a fronte di una gestione inaccettabile, da parte della FIBS, del problema degli impianti.

Sabato 27 agosto, decisiva la vittoria su San Marino

Al Francesco Nespoli imponente cornice di pubblico per la Semifinale A della Coppa Italia ISL 2011. L'incontro decisivo è quello tra Rheavendors Caronno e San Marino, nel quale la Rhea piazza il big inning (6 punti alla quarta ripresa), facendo suo il risultato. L'ultimo incontro è ininfluente, vince La Loggia grazie alla superiorità in attacco. 

Nel Concentramento B vittoria di Nuoro, con Legnano al secondo posto.

La finale si dovrebbe disputare a Nuoro sabato 3 settembre, salvo le riserve sulla regolarità del campo sardo.         Risultati, tabellini e commenti

Sabato 27 agosto, decisiva la vittoria su San Marino

Al Francesco Nespoli imponente cornice di pubblico per la Semifinale A della Coppa Italia ISL 2011. L'incontro decisivo è quello tra Rheavendors Caronno e San Marino, nel quale la Rhea piazza il big inning (6 punti alla quarta ripresa), facendo suo il risultato. L'ultimo incontro è ininfluente, vince La Loggia grazie alla superiorità in attacco.  

Nel Concentramento B, disputatosi a Macerata e Montegranaro, vittoria di Nuoro, con Legnano al secondo posto.

L'edizione 2011 della Coppa Italia ISL è stata caratterizzata dalla rinuncia di tre formazioni che disputeranno i play-off per l'assegnazione del titolo (Forlì, Bollate e Caserta). La cosa è singolare e denota uno scarso rispetto per le altre squadre. La formula era stata decisa autonomamente dalle società stesse nella riunione pre-campionato, quindi nota da molti mesi.

La sede della finale, stante il sorteggio effettuato, è stata assegnata alla squadra vincitrice del Concentramento B, quindi si dovrebbe disputare a Nuoro sabato 3 settembre, salvo le riserve sulla regolarità del campo sardo.   

La Loggia - San Marino                            3-0                   (tabellino e play by play)     

Le due formazioni sembra che ritengano decisivo l'incontro con Caronno, sulla carta la formazione più debole, e visto che si qualificano alla finale le prime due del concentramento, tengono i lanciatori migliori per la sfida con le padrone di casa. Gara uno si snoda senza sussulti con Brandino (LL) e Dall'Aglio (SM) in pedana. La Loggia trova i due punti decisivi al secondo inning: valida da Valsania, errore del terza base e smorzata con RBI. San Marino porta qualche corridore in base, ma non trova la battuta vincente. Nel finale sale in pedana Turazzi (LL) e chiude con 8 strike out in tre riprese.

San Marino - Rheavendors Caronno        0-8 (6°)            (tabellino e play by play)     

Si fronteggiano in pedana Ronchetti (SM) e Maršíková (CA). Caronno trova subito le valide, ma per tre riprese non va oltre il corridore in terza. Al quarto inning l'attacco si sblocca: Maršíková, Barbieri, Oddonini, Todeschini e Marostica battono valido, e con le due basi ball concesse, entrano 6 punti. Per contro Maršíková non concede nulla (solo 4 battitori in base), è quindi inevitabile la chiusura anticipata, che arriva al sesto inning, dopo che al quinto la Rhea non è andata a punto dopo aver riempito le basi con zero eliminati.

Una prova di carattere per Caronno che dimostra solidità difensiva e capacità di colpire al momento giusto.

Rheavendors Caronno - La Loggia           0-7 (5°)             (tabellino e play by play)     

La partita assume un carattere di amichevole, essendo ormai ininfluente per il passaggio del turno. In pedana partono Brandino (LL) e Sheldon (CA). Le prime due riprese restano senza punti, con le sole valide di Davis (doppio) e Valsania. Al terzo inning Sheldon concede la base a Fiorio, con due eliminati si impone la base intenzionale a Rolla. A basi cariche, dopo un'altra base ball, la valida di Turazzi fa entrare un punto, ma è un errore di presa del terza base che sulla successiva battuta di Rizza consente altre due segnature. La ripresa si chiude con 4 punti segnati grazie alla valida di Pizzorni. Caronno non trova la reazione, ma il merito va alla pedana di La Loggia. Al quarto inning per la Rhea va a lanciare Micalizzi che ha il compito di affrontare la parte alta del line-up torinese. Entrano così i 3 punti definitivi.

La Loggia è formazione solida, con una pedana di assoluto rispetto, spiace che la formazione torinese non abbia centrato i play-off scudetto, che erano sicuramente alla sua portata. 

REGOLARITÀ DEI CAMPI DA SOFTBALL

Come si è detto la sede della finale, stante il sorteggio effettuato, è stata assegnata alla squadra vincitrice del Concentramento B, quindi si dovrebbe disputare a Nuoro sabato 3 settembre. 

Riteniamo tuttavia tale sede non proponibile per una finale nazionale, stante l'irregolarità del campo di Nuoro per quanto riguarda le dimensioni (e la presenza di un albero che determina l'applicazione di una stravagante regola di campo). 

Abbiamo già indicato alla federazione, la necessità che i concentramenti si disputino su campi provvisti di omologazione regolare, senza deroghe in materia di dimensioni e illuminazione (sic), è quindi necessario che venga individuata una sede alternativa, che per logica dovrebbe essere il campo di Legnano.   

Sulla regolarità dei campi ritorneremo anche più avanti, intanto vogliamo ribadire che l'argomento merita attenzione, essendo sostanziale per la regolarità degli incontri. Ciò viene sempre ribadito dalla stessa FIBS, che invitiamo ad una comportamento coerente.

Vale la pena fare un po' di storia, perché spesso si tende ad avere la memoria corta, a partire da quanto prescriveva la Circolare Attività Agonistica dalla stagione 2002.

CIRCOLARE ATTIVITÀ AGONISTICA 2002

Si sa, siamo in Italia, e più un'affermazione è perentoria, meno viene fatta rispettare, ecco quindi cosa recita la CIRCOLARE ATTIVITÀ AGONISTICA 2003, dopo aver ribadito gli stessi argomenti dell'anno precedente, in pratica la disposizione viene prorogata di un anno.

Si arriva al 2004, oltre alla solita proroga, compare però una frase che fa pensare come - finalmente - la federazione intenda procedere seriamente nell'applicazione delle proprie disposizioni, la cui mancata osservanza porterà all'esclusione dalla Serie A. Nella lingua italiana esclusione vuol significare: non ammissione delle squadre neo promosse non in regola, ma anche esclusione di quelle che già la disputano, qualora non si adeguino.  

CIRCOLARE ATTIVITÀ AGONISTICA 2004

Dal 2005, quindi negli ultimi SETTE ANNI, la CAA recita costantemente quanto segue (riportiamo la versione della CIRCOLARE ATTIVITÀ AGONISTICA 2011).

Alla luce di ciò è fuori luogo pretendere che una finale nazionale si disputi su un campo regolare?

1) Come mai la FIBS, costantemente da ormai molti anni disattende le proprie disposizioni?

2) È serio nei confronti delle società che, anche con propri sacrifici, hanno adeguato gli impianti?

3) Tutto ciò è credibile?

Come detto ritorneremo sull'argomento, intanto sarebbe interessante avere le risposte alle domande poste, ma che non siano le solite risposte di comodo, pietistiche e non credibili. 

Se una società ha risorse per ingaggiare costose atlete straniere, per rispetto delle altre società trovi anche quelle per adeguare il proprio impianto, o meglio impieghi lì quelle che destina agli ingaggi, essendo l'impianto una condizione necessaria per giocare regolarmente. 

In dieci anni, un po' alla volta, un impianto si costruisce da zero (illuminazione compresa), e ci sono vari esempi in proposito.

Venerdì 23 settembre 2011

Il GUS (Giudici Unico Sportivo) il 14/9/2011 ha emesso la delibera relativa alla finale della Coppa Italia ISL, che non si è disputata per la rinuncia di tre squadre finaliste.

Le motivazioni della Rheavendors sono state indicate con una lettera inviata alla FIBS il 1° settembre, alla quale non è ancora stata data risposta.

Oggi abbiamo inviato una nuova comunicazione, in quanto la delibera del GUS, per quanto riguarda le ammende alle società rinunciatarie, è totalmente in contrasto con i regolamenti federali (leggi il testo della lettera).

Anche questo nuovo episodio sembra indicare come la situazione sia sfuggita al controllo della FIBS. L'impressione non è solo nostra, riportiamo - da una nota apparsa sul sito del Bollate Softball - queste frasi, che ci trovano totalmente d'accordo.

... una serie di decisioni e direttive emanate dagli organi federali competenti che danno l’impressione di improvvisazione ed approssimazione e che arrecano danni sportivi, non tutelano gli interessi dei club, vedi anche la carente organizzazione e la "creativa" gestione delle vicende relative alla Coppa Italia, e che non assicurano la necessaria ed auspicata autorevole guida che tutto il movimento sportivo e le persone che ad esso dedicano passione, risorse e tempo, meriterebbero. 

(da http://www.bollatesoftball.it/Portals/0/Seniores2011/Rinvio_SF_PlayOff.pdf)

Aveva fatto parte della squadra di pionieri che nel 1968 avevano fondato la società, il suo nome compare nell'atto costitutivo redatto il 23 gennaio 1968. Era da tempo malato, le nostre condoglianze alla moglie Carla ed al padre Marco. Lo ricordiamo con queste due immagini d'epoca.

La squadra del 1968, il primo anno di attività

La squadra del 1973

Saronno - Rheavendors   1-0               (tabellino e play by play)

                                   R  H  E
Rheavendors Caronno. 000 000 00 -  0  3  1
Saronno............. 000 000 01 -  1  1  2

Subito grande softball nel primo turno della Coppa Italia di A2. Dopo 7 riprese sull 0-0 al tie-break Saronno segna il punto decisivo, al termine di una entusiasmante partita. Inspiegabile forfait del Rovigo, che non si è presentato (vedi sotto).

Al termine di una partita approdata sullo 0-0 al termine delle riprese regolamentari, Saronno segna il punto decisivo ai supplementari.
Incontro dominato dalle lanciatrici, per Saronno Silvia Durot (10 SO e 3 valide concesse) e per la Rheavendors Debora Moretto (13 SO e solo una valida concessa).
Rammarico per Caronno che ha lasciato parecchi corridori in base, ma la difesa saronnese è sempre riuscita a chiudere nei momenti decisivi e nel finale è stata più efficace nel giocare il tie-break.
In battuta per la Rhea su tutte Susy Todeschini (Caronno) autrice di due valide, in difesa le splendide prese al volo del terza base caronnese Irene Emanuele.

Anche se si trattava della prima gara ufficiale della stagione, le due squadre l'hanno disputata come fosse una finale, con grande intensità, dando vita ad un incontro appassionante. 

La Rhea, fortemente rinnovata, ha dato una dimostrazione di grande coesione, giocando con entusiasmo contro una compagine più esperta, facendo ottimamente sperare per il prosieguo della stagione.

Si sono viste in campo due sicure protagoniste della A2, che proprio con il derby apriranno il campionato il prossimo fine settimana.

IL CASO

La cronaca della giornata si apre con l'inspiegabile forfait del Rovigo che non si presenta a Saronno, per cui l'unica partita giocata è stato il derby. In settimana Rovigo aveva insistentemente chiesto lo spostamento degli incontri con la motivazione "In considerazione delle pessime previsioni meteorologiche del fine settimana" il giorno 10 aprile (a quattro giorni dalle gare) e con la motivazione "per eccezionali eventi meteorologici previsti nell'arco dell'intero week end" il giorno 12 aprile.

Il giorno 12 avevamo risposto, con la seguente email, inviata alla COG ed alle altre società di A2.

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Abbiamo valutato la vostra richiesta, alla quale tuttavia non possiamo aderire per le seguenti ragioni:
- non ci sono precedenti che, a tre giorni da un evento sportivo nazionale, ne abbiano determinato il rinvio solo sulla base delle condizioni meteo;
- rinviando al 1° maggio, in caso di pioggia non ci sarebbero margini per i recuperi;
- non risultano previsti eccezionali eventi meteorologici in Lombardia nella giornata di sabato;

- la pioggia è un evento certamente possibile, ci è capitato molte volte di dover prolungare una trasferta in modo imprevisto, si tratta del campionato nazionale di serie A2, sono eventi da mettere in conto.

Cordiali saluti,
Giorgio Turconi
AB Caronno Softball
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Abbiamo ricevuto questa piccata risposta dal Rovigo.

Gentile sig. ...
il suo atteggiamento mi sembra alquanto contrario al buon senso.
Lei che è a pochi chilometri dalla sede di gioco (già penalizzante per noi) credo sia l'ultimo a doversi esprimere facendoci rischiare di gettare (con una grandissima probabilità) il costo di pulman più pasti e altre spese.
Valuteremo, se non intervengono decisioni dalla Cog improntate alla salvaguardia dell'attività delle società, il ritiro dalla competizione.
...
ASD NEW SOFTBALL ROVIGO

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Nella giornata di venerdì e nella mattinata di sabato la COG ha confermato lo svolgimento regolare del turno di Coppa Italia, ma a sorpresa la squadra di Rovigo non si è presentata, senza dare avviso della propria decisione.

Il risultato è che Langhirano è venuto a Saronno per nulla, che il tempo si è mantenuto buono per quasi tutto il pomeriggio, con qualche goccia in serata, cosa che non ha minimamente disturbato la disputa del terzo incontro previsto (che comunque non avrebbe coinvolto Rovigo). Si fa notare che la sede di gara è stata decisa da sorteggio pubblico effettuato dalla COG il 15 marzo 2012.

Ora attendiamo le decisioni del giudice sportivo.

... che sono arrivate il 18 aprile: Caronno-Rovigo e Rovigo-Langhirano.

21 aprile 2012 -   - Saronno - Rheavendors 4-7 (11°)    7-0(6°)     

Si chiude in pareggio l'intenso derby che ha aperto il campionato 2012. Il campo non ha smentito le premesse della vigilia, sono state gare vibranti e sono stati necessarie 11 riprese per decidere il primo incontro.

L'intensità delle gare ha trattenuto fino ad un'ora tardissima il pubblico presente, di sicuro le squadre in campo reciteranno un ruolo da protagoniste nella A2 2012.

Saronno - Rheavendors Caronno           4-7 (11°)            (tabellino e play by play)     

Si è trattato in pratica di un replay della gara di Coppa Italia, punteggio altalenante per le riprese regolamentari, che si chiudono sul 3-3.
Le lanciatrici Silvia Durot per Saronno e Debora Moretto per la Rheavendors Caronno dominano in pedana e si arriva quindi al tie-break.
Niente di fatto per tre riprese supplementari con spettacolari giocate da entrambe le parti, poi all'undicesimo inning la svolta.
Il manager del Saronno, di fronte alla prospettiva di affrontare la parte alta del line-up caronnese sceglie di dare base intenzionale a Susy Todeschini e Linda Comin, riempiendo le basi. A questo punto, dopo una lunga serie di foul ball è Debora Moretto, autentica protagonista della partita, a piazzare un triplo dietro l'esterno centro che di fatto chiude la gara, punteggio finale Rheavendors Caronno 7, Saronno 4.
Ricordiamo che la pioggia caduta durante il tie-break ha comportato una interruzione dalla 20.30 alle 22, portando la durata di gara uno a 4 ore e 45 minuti.

Saronno - Rheavendors Caronno           7-0 (6°)               (tabellino e play by play)     

Gara due inizia quindi all'ora inusuale delle 23 e 15, ed ha prevalso la maggior esperienza del Saronno che schiera Alessandra Gorla in pedana, mentre la Rheavendors Caronno parte con Giulia Bollini. Saronno subito a centro con tre segnature grazie alle valide di Gorla, Vanzulli e Rocchi. Caronno manda a lanciare la diciassettenne Antonella Micalizzi che per tre riprese blocca le mazza saronnesi, poi subentra un po' di stanchezza (è passata da un pezzo la una di notte) ed entrano i punti per il punteggio finale di 7-0 per Saronno.

Si è trattato ancora di una partita tirata, decisa dal triplo di Linda Comin spinta a punto dallo squeeze di Silvia Pellegatta. Caronno subisce un solo punto nel girone di qualificazione ed è primo. A sorpresa esce Saronno, che è apparso sotto tono ed ha ceduto per 8-1 al Langhirano. No-hit di Debora Moretto che, con 16 strike out, eguaglia il record di società per lanciatrici italiane, torneremo più avanti su questa notizia.

Nel girone 1 passano come previsto Staranzano e Bussolengo, il girone 3 si completa il 1° maggio e vede in testa Collecchio, nel girone 4 vittoria dell'Urbe Roma. Le prime due dei gironi 1 e 2 e le vincenti degli altri due gironi saranno raggruppate in due concentramenti a tre che si giocheranno il 9 giugno. Le prime due di ogni concentramento giocheranno la final four il 1° settembre.

Rheavendors Caronno - Langhirano           1-0            (tabellino e play by play)     

Due squadre giovani a confronto, Langhirano galvanizzata dal successo contro Saronno è ben disposta in campo e sorretta in padana da Giulia Benedetto. Si vede subito che per la padrone di casa sarà difficile il confronto con i lanci di Debora Moretto che esordisce con 8 strike out nelle prime tre riprese sfiorando il perfect game, mancato per una base ball alla seconda ripresa. Caronno deve però segnare per evitare l'ennesimo tie-break, ma anche portando qualche corridore in case manca la battuta vincente. La svolta dell'incontro al sesto inning, Linda Comin apre con un lungo triplo a sinistra, Moretto ottiene la base ball, ma per un malinteso esce dalla prima senza accorgersi che la palla è in mano al lanciatore e viene messa out. Squeeze perfetto di Silvia Pellegatta e Linda Comin segna il punto decisivo.

A nostro parere sull'azione decisiva l'arbitro, che per altro ha ottimamente diretto la gara, avrebbe dovuto chiamare l'ostruzione al ricevitore del Langhirano, così evitando il contatto a casa base, che costituisce sempre un'azione pericolosa per le atlete.

L'immagine mostra il ricevitore davanti al piatto prima di ricevere la palla ed il regolamento tecnico in questi casi così definisce l'ostruzione:

Sono purtroppo ben noti episodi di contatti violenti a casa base che hanno causato gravi incidenti. 

Abbiamo sempre sostenuto che il ricevitore che con la sua posizione davanti al piatto causasse anche solo il rallentamento della corsa del corridore incorra nella penalità di ostruzione, questo è il senso della norma.

Nella prima immagine si vede il ricevitore completamente davanti al piatto mentre la palla è ancora in volo. Per essere in quella posizione si è evidentemente messo davanti al piatto ben prima dell'arrivo del corridore. Nella seconda immagine si vede il corridore tutto all'esterno, costretto a toccare il piatto rientrando con la gamba destra. Se il corridore, avendone diritto, fosse andato direttamente sul piatto impattando con ricevitore (senza palla) avremmo avuto un pericoloso scontro, che è la situazione da evitare per motivi di incolumità.

Insisteremo sempre su questo tema.

Doppia vittoria per la Rheavendors Caronno nel difficile esordio casalingo contro il Wild Pitch Bussolengo (VR). In gara uno ottima prestazione delle lanciatrici juniores Micalizzi e Bollini e vittoria al settimo attacco. In gara due Moretto trascina ancora una volta la squadra (12 strike out). 

Il risultato del Caronno è importante perché ottenuto contro una delle squadre che sarà protagonista nella stagione della A2, e valorizza una squadra giovane che potrà molto migliorare.

Nella prima serata senza pioggia 300 spettatori si sono accalcati al Francesco Nespoli e sono stati ripagati dallo spettacolo delle squadre in campo. Bollate, Legnano giocavano fuori casa e Saronno era a riposo, quale migliore occasione quindi per venire nell'accogliente impianto della Bariola? Ringraziamo gli intervenuti augurandoci di poter contare ancora sulla loro partecipazione nel corso del campionato. 

Rheavendors - Wildpitch     3-2              (tabellino e play by play)     

Gara uno dalle grandi emozioni, il manager Argenis Blanco schiera le due lanciatrici juniores (Micalizzi e Bollini) contro l'esperta Bergamini, probabilmente pensando a spartire la posta in palio. Micalizzi, dopo una prima ripresa con qualche difficoltà, nella quale il Wild Pitch segna un punto, mostra molta sicurezza, chiudendo a zero le due riprese seguenti. Al quarto inning in una situazione difficile, due out, ma basi piene, sale in pedana Bollini che chiude con autorità senza danni. Un punto al quinto inning porta il parziale sul 2-0 per le venete. Si arriva all'ultimo attacco caronnese e qui avviene la svolta. La giovane squadra della Rheavendors ci crede ed inanella una serie di valide: in base Marocchino, Dossena, Todeschini e Di Cesare ed il punteggio è ora di 1-2. È quindi Linda Comin che batte il doppio per il vantaggio finale tra le ovazioni del pubblico.

Rheavendors - Wildpitch     2-0            (tabellino e play by play)     

Gara due si apre con due punti del Caronno: base ball a Todeschini, valida di Comin (un punto) e squeeze di Pellegatta (altro punto). La partita finisce praticamente qui. Debora Moretto con 12 strike out congela le mazze avversarie e conduce la Rheavendors al secondo successo. Buona prestazione anche della lanciatrice veneta Fogliato, che non subirà altri punti.

Prosegue la striscia positiva per la Rhea. A Verona è stato ancora positivo l'apporto delle giovani lanciatrici, che hanno consentito un impiego strategico di Moretto, per chiudere vittoriosamente entrambi gli incontri.   

La pioggia ha impedito la disputa dell'incontro di cartello Saronno-Bussolengo, quindi la classifica è ancora del tutto provvisoria. Staranzano ottiene due vittorie a Rovigo, sarà interessante il prossimo turno che vedrà il Saronno andare in Friuli.

Dynos Verona - Rheavendors 3-4            (tabellino e play by play)     

Caronno parte schierando Micalizzi, opposta all'esperta Vinco. la Rhea segna subito due punti grazie alle valide di Todeschini, Comin, Moretto e Pedote. Il Verona ribatte subito con tre punti, approfittando di un paio di battute in ritardo che spiazzano la difesa. Subito la reazione caronnese che si porta nuovamente in vantaggio al secondo inning. Marocchino è colpita, Dossena piazza una smorzata valida, poi la volata di sacrificio di Todeschini e lo sq1ueeze di Di Cesare che fa segnare Dossena. Micalizzi mostra grande sicurezza e in quattro riprese Verona mette solo tre corridori in base. Anche la Rhea stenta ad andare in base ed al quinto inning la panchina caronnese mette in pedana Moretto, che con quattro strike out in due riprese chiude l'incontro.

In attacco per Caronno Pedote con due valide.

Dynos Verona - Rheavendors 0-8(6°)      (tabellino e play by play)     

Gara due inizia con Moretto in pedana per Caronno e la giovane interessante Cenzon per Verona. Poco da fare per le battitrici venete contro i lanci di Moretto, ma anche Caronno fatica a trovare la via del punto. La svolta al quarto: due basi ball seguite dalle valide di Moretto, Emanuele e Merli fanno entrare quattro punti e portano al cambio della lanciatrice veronese, sostituita da Girelli. Moretto ha lanciato due riprese in gara uno, il vantaggio caronnese è quindi il momento propizio per il cambio. Al quarto inning, con due eliminati sale in pedana Bollini che chiude autorevolmente la ripresa e la successiva. Al sesto attacco altri quattro punti per Caronno: valide di Pedote, Bollini (doppio), Merli e Todeschini. L'ultima ripresa viene chiusa da Moretto. Ancora Pedote con due valide è la migliore in attacco.

Nella consueta cornice di pubblico che ha affollato il Francesco Nespoli, Caronno conquista le due vittorie contro Rovigo, che valgono il provvisorio primato in classifica.
La chiave dei successi della Rheavendors sta nella oculata rotazione delle lanciatrici, soprattutto nell'impiego in pedana di Debora Moretto, in grado di bloccare ogni velleità avversaria (ieri lanciando in 5 riprese complessive ha ottenuto 14 strike out).

Dando uno sguardo alla classifica del Girone A il Wild Pitch strappa una vittoria al Bussolengo nel derby, e rende ancora più preziosa la vittoria della Rhea nelle gare dello scorso 28 aprile. 

Saronno vince una preziosa partita a Staranzano e si mantiene in corsa.

Ora la formazione caronnese, dopo il turno di riposo della prossima settimana, ha davanti due impegni micidiali, il 26 maggio andrà a Bussolengo ed il 2 giugno ospiterà Staranzano. Dopo questi incontri la situazione dei valori in campo sarà sicuramente più chiara.

Rheavendors - Rovigo    4-2      (tabellino e play by play)     

Gara uno inizia con Giulia Bollini in pedana, ed è Rovigo a passare per prima in vantaggio al secondo inning. Al terzo sorpasso caronnese grazie alle valide di Di Cesare e Comin. Rovigo insiste e pareggia al quinto inning. Subito reazione caronnese e con Pedote e Moretto in base ball, un errore della difesa fa entrare i punti decisivi. In pedana bene le giovani (Bollini e Micalizzi), poi a chiudere ci pensa Moretto.

Rheavendors - Rovigo    9-0 (5°)      (tabellino e play by play)     
Gara due ha un andamento più regolare, con la Rheavendors che segna ad ogni attacco. In pedana inizia Moretto (che poi chiuderà l'ultimo inning) ed al terzo è ancora Micalizzi a salire in pedana. L'attacco caronnese gira a dovere e la partita termina al quinto.
Da segnalare in attacco Moretto (3 valide), Pellegatta e Pedote (2 valide), oltre alla difesa Rheavendors, che si conferma il punto forte della squadra.

Nello scontro al vertice il Caronno cede, seppur di misura, in casa della primatista.
Bussolengo conferma la sua forza e la sua compattezza, ma la giovane squadra caronnese ha lottato bene ed in gara due è andata vicina al colpaccio.

Specchiasol Bussolengo - Rheavendors     7-1      (tabellino e play by play)     

In gara uno Caronno va in vantaggio al primo attacco (battuta di Comin ed errore della difesa), ma l'incontro vene deciso dal break delle venete al terzo inning, quando due valide al centro fanno entrare quattro punti decisivi. A questo punto Moretto (partente) viene rilevata da Bollini, che tiene bene l'attacco avversario, ma la Rheavendors non riesce a decifrare i lanci dell'ottima lanciatrice veronese Micheli (10 strike out).

Specchiasol Bussolengo - Rheavendors     3-2      (tabellino e play by play)     

Gara due vede subito Bussolengo in avanti con tre punti all'esordio, ma Caronno non molla ed accorcia al terzo inning con le valide di Emanuele e Comin. Un altro punto entra al sesto, segnato da Pellegatta su errore di tiro del ricevitore, ma la rimonta non riesce, anche se il punteggio di 3-2 conferma il valore della squadra di Caronno, opposta ad un vero e proprio squadrone. Da segnalare l'ottima prova in pedana della diciassettenne caronnese Micalizzi, che nulla ha concesso alla pur temibili mazze venete.

Nell'incontro di cartello del Girone A della A2 pareggio tra le due formazioni che si contendono il terzo posto. Il pareggio favorisce Saronno, che si installa in zona play-off al termine del girone di andata, ma la partita è ancora tutta da giocare. Nel girone di ritorno conterà mantenere la forma e garantire la tenuta, una seconda parte del campionato che si preannuncia avvincente. 

Rheavendors - Staranzano     2-1      (tabellino e play by play)     

Gara uno vive sul duello tra le lanciatrici: Moretto per Caronno e la staffetta Russi-Comar per Staranzano.
Inizia bene la Rheavendors segnando in apertura: valida di Todeschini, spinta in seconda dalla smorzata di Di Cesare, in terza su volata di Moretto ed a punto su un errore di tiro del ricevitore nel tentativo di pick off.
Subito si comprende che non sarà facile segnare, Moretto concede solo qualche valida qua e là Caronno, pur portando spesso i corridori in base riesce a segnare il secondo punto solo al quarto inning (triplo di Pedote e rimbalzante di Emanuele). Staranzano accorcia al sesto con Concina, ma la partita è saldamente in man a Caronno. Moretto ottiene 9 strike out.

Rheavendors - Staranzano     5-11       (tabellino e play by play)     

In gara due Caronno parte con Micalizzi, reduce dalla grande prova di Bussolengo, ma frenata da un problema al ginocchio. Staranzano segna subito ed al secondo inning parte forte mettendo a segno tre punti prima del cambio in pedana. Va a lanciare Bollini, ma la ripresa termina con cinque punti per le friulane.
La partita sembra segnata, ma Bollini tiene molto bene ed al quinto l'incontro si riapre. La reazione della Rheavendors porta cinque segnature, anche approfittando di un calo della lanciatrice avversaria Comar. Anche Staranzano si scuote e subito segna i quattro punti che chiudono l'incontro.
Le due squadre mantengono quindi la posizione di classifica al termine del girone di andata. Per Caronno il derby con saronno sabato prossimo sarà subito un importante banco di prova.

Non sono certo mancate le emozioni al Francesco Nespoli e la serata è stata calda anche dal punto di vista sportivo. In gara uno, con le migliori pedane caronnesi e veronesi sono stati decisivi i 18 strike out di Debora Moretto (nuovo record di società, il precedente era detenuto in coabitazione tra Angela Roveda e la stessa Moretto con 17 strike out).

In gara due spettacolare rimonta caronnese che ribalta il risultato al sesto inning grazie al triplo di Irene Emanuele. Grande prestazione in pedana della diciassettenne Antonella Micalizzi, che appare completamente recuperata, dopo il leggero infortunio.

Rheavendors - Dynos Verona     2-0      (tabellino e play by play)     

Gara uno vede opposte le migliori pedane caronnesi e veronesi: Moretto (C) opposta a Vinco (D). La Rheavendors inizia subito forte in attacco e le valide di Todeschini, Pedote e Merli fruttano due punti in apertura. Sembra l'inizio di una facile serata, ma l'attacco caronnese viene ben frenato dall'esperta Vinco e riuscirà a portare solo un altro corridore in base (Pellegatta). D'altra parte nessun problema difensivo per Caronno, grazie alla serata super di Debora Moretto che con 18 strike out ottiene il nuovo record di società (precedente detenuto in coabitazione tra Angela Roveda e la stessa Moretto con 17 strike out), ed impedisce ogni possibilità all'attacco dei Dynos.

Rheavendors - Dynos Verona     3-2      (tabellino e play by play)     

Di tutt'altra pasta è gara due, dove Caronno schiera la coppia di lanciatrici juniores. Inizia Bollini, opposta alla veronese Girelli. Al primo inning Dynos riempie la basi, ma la difesa caronnese esce senza danni. Al successivo attacco Dynos segna (doppio di Garzon), ed un altro punto arriva al terzo (triplo di Refrontolotto).
Alla quarta ripresa Micalizzi dà il cambio in pedana, intanto la partita inizia a cambiare volto. Caronno mostra una maggior tenuta e si intuisce che sia possibile la rimonta, che avviene al sesto, quando Pedote, Moretto e Merli segnano i punti decisivi per il sorpasso, grazie anche al triplo di Irene Emanuele, non nuova a questi exploit.
Vittoria quindi del Caronno, che vede premiata una miglior difesa e l'avere creduto fino in fondo alla possibilità di farcela. Come già detto, va sottolineata la grande prestazione in pedana di Antonella Micalizzi.

Nell'anticipo dell'ultima gara della regular season, Caronno non riesce ad ottenere la vittoria che serviva a mantenere l'aggancio in classifica con Staranzano. Gara uno, incerta fino al sesto, viene decisa dalle valide finali delle friulane. Gara due, dopo il vantaggio caronnese, vede il big inning decisivo delle locali al terzo. Ora la classifica sembra delineata, con Bussolengo, Saronno e Staranzano ai play-off. Alla Rheavendors restano gli incontri casalinghi di sabato 21 luglio con la capolista Bussolengo, che potrebbero essere comunque ininfluenti se Staranzano, come facilmente prevedibile, dovesse superare (anche in un solo incontro) Dynos Verona.

Staranzano - Rheavendors        4-0             (tabellino e play by play)     

Si affrontano Moretto (C) e Filiput (S). Caronno porta i corridori in base nelle prime due riprese, mancando tuttavia la valida decisiva. Staranzano segna al secondo su una incertezza difensiva, dopo la valida di Gasparotto. Il dominio delle lanciatrici viene rotto al sesto dalle tre segnature delle friulane, grazie alle valide di Marsich, Kusar, Franco e Gasparotto. Il tentativo di rimonta caronnese non va oltre le valide di Merli e Balzarini.

Staranzano - Rheavendors       11-4 (5°)      (tabellino e play by play)     

Gara due oppone in pedana Micalizzi (C) e Russu (S). Staranzano segna nelle prime due riprese su i9ncetrezza difensive caronnesi, al terzo attacco la Rheavendors passa in vantaggio. Emanuele è in base per ball, Moretto batte valido e due errori difensivi fanno entrare anche il punto di Pedote. Subito la reazione dello Staranzano, che approfitta di una giornata imperfetta della difesa caronnese. I tentativi di fermare il punto a casa non riescono, e Staranzano riesce a segnare gli otto punti che chiudono la gara.

È durata un solo incontro l'ultima giornata di campionato della Rheavendors.
In gara uno partita molto equilibrata, con la giovane Bollini (ottima gara) opposta alla veterana Castellani. Al terzo inning l'unico punto della gara con Caronno che resta in partita tenendo a freno il migliore attacco del Girone A di A2.

Per gara due vedi sotto il commento. 

21 luglio 2012 -  Rheavendors - Bussolengo     0-1        (tabellino e play by play)     

Gara uno vede opposte Castellani (B) a Bollini (C). Lancia molto bene la giovane caronnese, mentre Castellani mette in campo la sua esperienza nell'imbrigliare le mazze avversarie (11 strike out alla fine). Al terzo inning Bussolengo segna su due errori difensivi del Caronno, Cocozza è in base su errore di tiro di Marocchino poi, con due out, Todeschini manca una facile presa sulla corta volata di Sincich.
Caronno resta in partita tenendo a freno il migliore attacco del Girone A di A2 con Bollini in pedana fino alla quinta ripresa. Alla sesta sale in pedana Micalizzi, ma un errore al centro, con due out consiglia l'impiego di Moretto per chiudere l'inning, cosa che avviene.
Deve quindi ritornare la lanciatrice partente per concludere la gara. Caronno non riesce ad agguantare il punto del pareggio, malgrado porti il corridore in terza (Balzarini) ed in seconda (Moretto) e l'incontro termina a vantaggio delle venete con il minimo scarto.

Gara due ha appena il tempo di iniziare che viene interrotta da un temporale e l'arbitro (affrettatamente) rimanda la gara a domenica mattina, ma Bussolengo non si presenta. 

Diciamo subito che già sabato sera si era vista la "poca voglia" della squadra veneta di tornare a giocare, in ogni caso la decisione di Bussolengo è quanto di più lontano da un comportamento sportivo.    Il provvedimento del giudice

Cominciamo con qualche commento sulla decisione di Bussolengo di non giocare. Mentre si attendeva la decisione dell'arbitro era evidente l'intenzione dei dirigenti della squadra di non giocare, anche cercando di chiedere di rimandare il recupero a data da destinarsi (in contrasto con la Circolare Attività Agonistica). Poi la vana attesa la domenica mattina.

Sottolineiamo le conseguenze provocate dal non presentarsi senza avvertire. 

La notte del 21-22 luglio era programmato un evento celebrativo del ventennale del campionato lombardo di softball amatoriale ed analoga manifestazione di green volley sul diamante in erba dietro l'esterno sinistro. I manifesti al campo e la folla presente non dovevano far sfuggire la circostanza. Era quindi evidente che il rinvio della partita al giorno avrebbe rovinato l'evento, che si sarebbe dovuto interrompere necessariamente alle 7.30, per consentire di preparare il campo, e non alle 11 come previsto.

L'evento celebrativo si è dovuto interrotto, molti dei presenti si sono trattenuti per assistere alla partita di Serie A2, per non parlare dei numerosi spettatori che si sono presentati alle 10 di domenica. Il tutto per niente.

Parlare si sportività è quasi fuori luogo, questo modo di fare non ci appartiene e lo stigmatizziamo. È anche evidente che il concetto di rispetto che hanno i dirigenti del Bussolengo è parecchio lontano da quello che riteniamo sia lo standard minimo. Ne prendiamo atto.

Ci chiediamo piuttosto per quali motivi si dia credito a società che storicamente poco hanno costruito per movimento, al di là di vincere campionati con squadre costruite esclusivamente grazie al fattore economico, ma non certo in virtù dell'investimento nel vivaio. 

Notiamo che quest'anno una sola squadra giovanile figura iscritta come Bussolengo (fonte sito FIBS), a fronte delle due obbligatorie.

Ricordiamo infine che la partecipazione del Bussolengo alla serie A2 2012 è avvenuta in virtù di un ripescaggio molto particolare, senza titoli. Infatti Bussolengo nel 2011 non solo non aveva vinto i play-off della serie B, ma non aveva nemmeno conquistato il diritto a parteciparvi (dal sito FIBS è possibile consultare il record, si fa per dire, 2011 della squadra). Si vede che anche nel softball ci sono squadre di sangue blu alle quali è concesso ciò che non lo è alle squadre "normali". 

Qualche parola anche sulla decisione arbitrale. Nel momento della decisione non pioveva più e si vedevano ogni tanto bagliori di lampi (senza tuoni) in lontananza. Non è certo questa la condizione per non giocare. In ogni caso si trattava di aspettare solo un po' di tempo per verificare l'evolversi della situazione, erano le 22 e c'era tutto il tempo per giocare. Ricordiamo che il 21 aprile la seconda partita Saronno-Caronno, che si sarebbe potuta recuperare tranquillamente la mattina seguente, o qualsiasi altro giorno vista la vicinanza delle squadre, fu fatta giocare iniziando alle 23.20 e terminando alla 1.35 (vedi referto arbitrale). È quindi inspiegabile la fretta dell'arbitro Pane, che ha avuto la conseguenza di rovinare l'evento celebrativo, come sopra indicato. 

Inutile dire che si è giocato tutta notte (fino alle 7.30), perché il campo era perfetto vista la la poca pioggia scesa, ed alle 23 si vedeva un bel cielo stellato.

Sono interessate tutte le giovanili della Rheavendors, si inizia sabato 8 settembre con la Under 21 al Francesco Nespoli, poi è la volta di Ragazze (15 settembre) e Cadette (22 settembre).

Ecco il quadro completo.

Si gioca il 18-19-20 settembre, in campo Rheavendors, Bollate e Rescaldina

L'affollamento di questo fine stagione non lascia fine settimana liberi per cui abbiamo optato per un torneo che si giocherà in notturna durante la settimana (sperando nel meteo). Il numero parla chiaro, si tratta del torneo più longevo d'Europa.

Calendario:

Martedì 18 settembre - ore 19.45 - Caronno - Rescaldina
Mercoledì 19 settembre - ore 19.45 - Bollate - Caronno
Martedì 20 settembre - ore 19.45 - Rescaldina - Bollate

16 Settembre 2012 - Concentramento di Caronno Pertusella

Settimo Milanese - Rheavendors Caronno   12-3
Legnano - Settimo Milanese                       11-0

Legnano        0 0 0 4     4

Rheavendors    0 0 0 1     1

Colombo (C) e Grazzi (L) in pedana. La partita è ben giocata da entrambe le squadre. Si arriva sullo 0-0 alla quarta ripresa che risulta decisiva. Legnano approfitta di un errore e di un colpito, una valida porta il primo punto. Poi una smorzata ed una volata di sacrificio fanno entrare un altro punto ed è ancora una valida a chiudere la ripresa. Caronno, con due out reagisce: triplo di Fiorentini e valide di Colombo e Tavian, ma uno strike out chiude la partita.

Si sono viste in campo due ottime squadre, Legnano ha meritatamente vinto anche per avere battuto di più, si preannunciano interessanti confronti nelle prossime stagioni.

Sabato 15 settembre 2012 - Rheavendors seconda nel concentramento

Nell'incontro decisivo Parma si rivela più efficace e prevale per 7-3, con Caronno che resta in partita fino alla fine, arrivando al settimo inning sul 2-4. 

Parma          3 0 1 0 0 0 3     7

Rheavendors    0 0 0 2 0 0 1     3

Si affrontano in pedana Micalizzi (C) e Mancastroppa (P). Inizio in salita per la Rhea che subisce 3 punti all'avvio: un colpito, un errore difensivo, poi una valida ed il fuoricampo interno di Mori portano il vantaggio parmense. Caronno non perde la concentrazione e alza l'attenzione verso l'attacco delle ospiti, sempre pericoloso. Parma segna ancora al terzo per una disattenzione difensiva, ma Caronno accorcia al quarto: Comin è in base per ball, Pedote batte un triplo e segna su lancio pazzo, prima della valida di Di Cesare. Al quinto cambio delle lanciatrici, con Bollini (C) e Mori (P). All'ultimo attacco Parma segna ancora: doppio di Mori, poi due basi ball e la valida di Ferrari. Caronno trova la reazione per le valide di Rocca e Marzi che fruttano un punto, ma il distacco non è più colmabile. 

Parma vince meritatamente 10 valide contro 5 e 9 LOB contro 3, anche se resta il rammarico per la partenza incerta caronnese che ha condizionato l'incontro. L'incontro ha proposto giocate di pregio, ricordiamo le prese in tuffo di Di Cesare e lo spettacolare volo di Salvioni su line drive di Giovanardi. Rispetto a Parma Caronno è una squadra più leggera, per prevalere deve fare tutto al 100%, senza sbavature. Dovrà quindi lavorare bene su questo aspetto, ed i risultati non mancheranno.

Poca storia negli altri due incontri con il Castellana Thurders, finiti per 20-0 e 31-0 rispettivamente a favore di Caronno e Parma. Il Castellana è squadra giovane e potrà sicuramente migliorare.

Sabato 15 settembre 2012 - Caronno a testa alta nella partita decisiva

Il concentramento inizia con l'incontro più importante, partita tesa, conclusasi con il minimo scarto, che porta in finale Sala Baganza.   

Rheavendors      0 0 0 0 0     0

Sala Baganza     0 0 1 0 X     1

In pedana Colombo (C) e Mezzetta (SB). È subito evidente il dominio delle lanciatrici e la difficoltà a segnare per entrambe le squadre. Il punto delle padrone di casa arriva al terzo con una sequenza sfortunata senza battute. Caronno porta il corridore in terza due volte, ma il punto viene fermato a casa base (con qualche dubbio sul secondo). Il cambio delle lanciatrici, Villa (C) e Voltari (SB) non cambia l'esito dell'incontro. Alla fine 11 K complessivi per Sala Baganza e 7 per Caronno indicano le difficoltà incontrate dai battitori.

Nell'altro incontro la Rheavendors ha battuto il Wild Pitch Bussolengo, 5 valide battute, compreso un fuori campo interno di Dbaich.

Wild Pitch      0 0 1 2 0     3

Rheavendors     4 0 3 0 X     7

Domenica 23 settembre 2012 - Rheavendors un altro secondo posto

Non riesce alla Rheavendors l'accesso alla finale, nella partita decisiva l'Alpina Trieste si impone per 5-3.   

Rheavendors      1 0 0 3 2 4     10

Dynos Verona     0 0 0 0 0 2      2

Per tre riprese Caronno stenta a trovare le misure sulla lanciatrice veronese. Subito a segno Caronno, smorzata vincente di Salvioni che ruba la seconda, in terza su smorzata di Colombo ed a punto su valida interna di Tavian. Pochi problemi in difesa per la Rhea, ben guidata da Colombo in pedana. Al quarto inning la svolta arriva con il triplo di Di Iorio che manda a segno Fiorentini e Turati. Rocca va in pedana mostrando buona efficacia e Caronno allunga ancora grazie al triplo di Giulia Fiorentini ed a qualche incertezza del rilievo dei Dynos. Al sesto altri quattro punti: valida di Salvioni e altro triplo di Giulia Fiorentini che spingono a punto i corridori in base su ball. Altro cambio in pedana per Caronno con Giudici, e Dynos segnano due punti grazie alle valide di Pacini  e dalla Riva.

Alpina Trieste   2 1 1 0 1 0      5

Rheavendors      0 0 2 0 1 0      3

Dopo che Trieste ha battuto Dynos per 14-4 si gioca l'incontro decisivo. In pedana Colombo (C) e Cernecca (A). Partenza incerta della Rhea, che subisce due punti in apertura: base a Malan in terza su lancio pazzo e smorzata. Sulla battuta di Bacilo vi è il tentativo di gioco a casa, ma il tiro è alto, poi un punto antra su valida di Cernecca. Caronno fatica ad andare in base e l'Alpina allunga, al secondo Francesca Ainger segna su palla mancata dopo una base ball; al terzo la valida di Trapa e la battuta di Inamo spingono a punto Cernecca. Caronno accorcia al terzo approfittando del calo della lanciatrice (3 basi ball) con la valida di Salvioni e la smorzata di Arnaboldi. Cambio lanciatrici, con Rocca (C) e Trapa (A). Altro punto giuliano al quinto, ancora valida di Cernecca e smorzata vincente di Ainger. Caronno accorcia con la valida di Colombo a punto su palla mancata, ma vengono a mancare le valide che potrebbero ristabilire la parità. Si ripete l'incontro di finale dello scorso anno, con qualche rammarico per la Rhea che avrebbe potuto fare di più di fronte ad un avversario forte, ma giocabile.

Niccolò Borroni (11 novembre 2012)

Domenica 2 dicembre 2012 si è tenuta a Bologna la riunione delle società di A1 e A2 softball. Già il fatto di indire una riunione congiunta faceva presagire grandi novità, e così è stato.

Il presidente FIBS Riccardo Fraccari ha aperto la riunione richiamando le criticità del momento, che accomunano tutto lo sport, ed il softball in particolare.

La situazione economica generale, i bassi numeri del softball (società ed atlete) e il peso delle trasferte sul bilancio delle società sono alcuni elementi che fanno ritenere necessario un ripensamento. A partire dal Libro Bianco del 2009, le cui indicazioni vanno completate attraverso un momento di verifica comune, è necessario un passo indietro e cambi strutturali, che tengano soprattutto conto della necessità di potenziare la scuola italiana, non trascurando il fenomeno delle atlete straniere di scuola italiana (figlie di immigrati, nate in Italia).

È una priorità l'abbassamento dei costi dei campionati, attraverso la riduzione del numero delle atlete straniere e dei costi delle trasferte; ciò può essere raggiunto allargando la serie A1 (obiettivo 16 squadre), con un contestuale blocco delle retrocessioni fino a che l'obiettivo non sarà raggiunto. Ciò aiuterà l'inserimento da subito di giovani atlete, senza che le società abbiano l'assillo della classifica.

Un'altra leva di riduzione costi potrà avvenire dall'impiego di arbitri regionali, e conseguente riduzione delle tasse gara. Per una migliore organizzazione si pensa anche ad una COG dedicata per il softball.

La formula del campionato va reinventata, associando al campionato la ripresa di tornei classici (vengono citati i tornei di Parma e Trento degli anni '80), che costituiscano punti fissi della stagione.

Questi, in sintesi, i punti trattati dal presidente.

È seguita una ampia e vivace discussione, che ha visto la partecipazione di molte delle società presenti, poche le voci dissonanti, quasi tutti i presenti si sono espressi per la condivisione dell'analisi fatta.

In pratica, dal prossimo Consiglio Federale ci si aspettano alcune novità, quelle più significative dovrebbero essere:

- innalzamento a 8 del numero di atlete italiane ASI in campo;

- serie A1 e A2 a due gironi, anche di numero differente;

- Coppa Italia di A1 solo per atlete italiane.

Il comunicato della FIBS.

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Per quanto ci riguarda non possiamo che vedere con favore le novità annunciate.

Da sempre sosteniamo la necessità di limitare il numero di atlete straniere, e di fronte alla situazione ci pare un passo obbligato.

È tuttavia necessario andare oltre: si deve pensare ad introdurre l'obbligo della lanciatrice italiana ASI in tutte le gare; le lanciatrici straniere non hanno portato nulla al movimento, non è vero che abbiano elevato il livello dei battitori, hanno costituito per contro un comodo alibi per le società che non hanno investito nel vivaio.

Nel nostro intervento durante la riunione abbiamo sottolineato come l'attuale situazione di gravissima crisi abbia dei responsabili, che vanno indicati nelle società che non si sono curate di crescere atlete, trovando più semplice agire sul mercato.

È certamente più semplice, sicuramente più veloce, trovare le risorse per "acquistare" le atlete, molto più difficile è crescere una ragazzina per 10 anni, con tutte le incertezze legate all'abbandono dell'attività sportiva e l'impegno di seguirla in questo cammino.

Lo vogliamo ripetere: 10 anni di lavoro hanno spaventato molti, ma se non si lavora per il futuro non si può pensare di costruire solide basi. Gli esempi negativi del passato non mancano: squadre "meteore" che hanno anche vinto molto e che sono poi scomparse. Cosa hanno dato al movimento queste squadre ricche, che potevano acquistare le migliori atlete in circolazione? Nulla. Anzi, hanno costituito un pessimo esempio che ha agito in modo distruttivo, perché ha spinto altre società all'emulazione, anziché nella creazione di un solido vivaio a cui attingere per schierare in campo la propria squadra. Molte squadre titolate sono scomparse, quale sarà la prossima?

Durante la riunione, e non è la prima volta, abbiamo sentito lamentarsi delle difficoltà, mentre invece ci sarebbero società "fortunate" o "privilegiate" (quelle con una solida base di vivaio giovanile). Questo argomento va respinto, la fortuna non esiste, i risultati arrivano dove c'è impegno e capacità. Così va nella vita e piagnucolare non serve, ci vuole tanto lavoro, ed a volte non basta, ma la fortuna proprio no, lasciamola a chi gioca d'azzardo.

Suggeriamo la lettura di un ottimo libro (Mario Calabresi: La fortuna non esiste. Storie di uomini e donne che hanno avuto il coraggio di rialzarsi).

Per concludere tocchiamo una altro tasto dolente. Qualcuno si esprime negativamente verso la riduzione del numero di atlete straniere, in quanto verrebbe meno lo spettacolo. Spettacolo? Invitiamo tutti a verificare il numero degli spettatori presenti sui campi di A1, numero spesso benevolmente "arrotondato" per carità di patria.

La consultazione è semplice, dal sito FIBS si va su Campionati Federali, poi su ISL-Regular Season, quindi su Statistiche e si guardano quelle delle singole squadre, a metà della pagina c'è una tabellina con il numero di spettatori. Per risparmiare tempo ai nostri lettori, riportiamo il quadro delle presenze alla partite casalinghe 2012 delle squadre di A1 o ISL, come volete.

Unione Fermana 125 
Nuoro 42
Forlì 87
Caserta 45 (semifinali 185, finale 183)
Bollate 197 (semifinali 190, finale 175)
Legnano 169
Titano Hornets 60
Bologna 90 (semifinali 205)
La Loggia 83 (semifinali 75)

Spicca l'eclatante risultato di 45 spettatori di media a Caserta, plurivincitrice del titolo italiano, nella regular season. In generale si tratta di numeri insignificanti, e c'è chi invoca lo "spettacolo". Ma per chi?